Alicudi è l'isola più occidentale dell'arcipelago. Oltre ad essere una
delle isole più interessanti dal punto di vista naturalistico, Alicudi resta
una delle isole meno esplorate dell'arcipelago.
Nonostante l'aspetto antico e la forte suggestione che esercita in tal senso,
Alicudi è una delle isole geologicamente più recenti. Alcuni studiosi hanno
attribuito, infatti, all'isola un'età inferiore ai 90.000 anni.
L'isola è scarsamente popolata, i residenti non raggiungono il centinaio e manca
di una rete viaria carrozzabile.
Per affrontare le scalinate di pietra lavica, che si
inerpicano dapertutto, ci si affida ai propri piedi ed ai simpatici asinelli che sono
allevati sull'isola e sopportano il peso di merci e bagagli dal porto alle case sparse
sul pendio.
Nonostante il declino delle attivià agricole,alcuni abitanti coltivano
ancora i pianori sommitali dell'isola e continuano ad allevarvi bestiame;
per queste ragioni la mulattiera è ben mantenuta ed accessibile.
L'Isola offre una sequenza straordinaria di scorci paesaggistici caratterizzati da spiagge,
sciare, grotte, e un mare incontaminato ricco di pesci e aragoste.
Niente discoteche, pizzerie, tavole calde, solo un albergo bar ristorante, due negozi
di alimentari ed una rivendita di giornali. Un luogo incantevole dove rifugiarsi e assaporare
una vacanza diversa in una dimensione di vita ormai altrove perduta.